sabato 2 aprile 2011

Under 21: Rho - San Vittore 72 - 79

Rho - San Vittore 72 - 79

( 25 - 16; 42 - 36; 59 - 67; 72 - 79)

Rho:
Parbachin 2, Scibilia 28, Nocera 4, Cozzi 8, Pegurri 5, Gandolfi 9, Vanuzzi 14, Antonini 2.

San Vittore:
Fontanella, Mirelli 7, Zonca 6, Magnoni 28, Riccio NE, Perilli 6, Battaini 8, Ghezzi 2, Pellegrini 16, Magistrali 6.

In un match determinante per gli ospiti ai fini della posizione finale alla termine della prima fase, Rho si presenta con 8 elementi, considerando l'assenza di Levi e quella di Morcavallo, squalificato per una giornata come anche coach Morlacchi, mentre per San Vittore mancano solamente Braglia e Tapparo.
Victor parte forte con Scibilia in regia che fa pentole e coperchi, aiutato da Gandolfi, impeccabile dalla media distanza.
Dalla parte opposta sono un tonico Battaini e Magistrali a dare una mano al solito Magnoni, ma una sfuriata del play milanese permette ai propri compagni di andare in vantaggio di 9 lunghezze al suono della prima sirena.
Nella seconda frazione in campo sembrano esserci solo due uomini, ancora Scibilia e Magnoni, autori rispettivamente di 12 e 8 punti nel quarto, con la differenza che RHo non trova alcuna alternativa, mentre il team di Bottini e Matassa, per l'occasione completato anche da coach Monti per un inedito trio, un po' tutti portano acqua al mulino, così i padroni di casa chiudono il primo intervallo lungo sopra di 6 punti.
Inizia così il terzo quarto, con Rho che continua a mantenere margini poco rassicuranti, quando San Vittore passa a zona e comincia lo spettacolo del duo Magnoni-Pellegrini.
La premiata coppia mette a segno 20 punti in pochi minuti, con un breve intermezzo di Mirelli, mentre per Rho Scibilia comincia a giocare da solo contro tutti, trovandosi di fronte un muro invalicabile.
Pellegrini chiude con un contropiede, portando avanti i leader della classifica di 12 punti.
Inizia l'ultimo periodo, con San Vittore che pare controllare agevolmente, ma un sussulto d'orgoglio di Vanuzzi rimette in bilico il match, ma Fontanella ricomincia a rubare palloni con un'intensità difensiva senza eguali e tocca così a un incredibile Zonca chiudere il match in tre-azioni-tre: tripla, canestro da due e assist per Magnoni (28 punti con 13/18 dalcampo, 10 rimbalzi, 37 di valutazione).

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